A cura di Paolo Migone
Nel numero 4/1983 di Psicoterapia e Scienze Umane, col quale si voleva sollevare un dibattito sulla diagnosi e sul rapporto tra psichiatria e psicoanalisi, era stato presentato, come un esempio di diagnosi psicoanalitica, il metodo della “intervista strutturale” di Kernberg (1981) e, come un esempio di diagnosi descrittiva, era stato presentato – in anteprima per l’Italia e con la prima revisione della letteratura pubblicata a livello internazionale – il DSM-III dell’American Psychiatric Association (Migone, 1983a, 1983b). Ne seguì un dibattito (Galli, 1984; Lai, 1984a, 1984b, Zanuso, 1984; Battaggia & Furlan, 1984; Melega & Neri, 1984; Migone, 1985; ecc.) e, un decennio dopo, una presentazione più approfondita dei problemi metodologici della diagnosi descrittiva in occasione dell’uscita del DSM-IV, con una intervista a Spitzer, capo della task force del DSM-III (de Girolamo & Migone, 1995).